Ho conseguito il PhD in Antropologia e Studi storico-linguistici all’Università di Messina (2013) e dal 2018 sono assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania, docente a contratto di Antropologia culturale nei corsi Fit per il conseguimento dei 24 CFU (Catania, a.a. 2017/2018) e membro della Commissione tecnico-scientifica dell’Associazione Nazionale Professionale Italiana di Antropologia (Anpia). Nell’ambito degli studi dottorali mi sono occupata di analisi del rischio e dei disastri conducendo una ricerca etnografica confluita nel testo monografico “Smottamenti. Disastri, politiche pubbliche e cambiamento sociale in un comune siciliano” (CISU, 2017). Dal 2012 mi interesso di procedimenti penali avviati in seguito al verificarsi di disastri naturali («Forseeable yet unforseen events»: Ethnography of a trial for unpremeditated disaster, «Archivio Antropologico del Mediterraneo», XIX, 18(2), 2016) e attualmente nell’ambito del progetto PRIN “Eco-frizioni dell’Antropocene” conduco una ricerca etnografica nell’area della Sicilia orientale centrata, da un lato, sullo studio delle vicende giudiziarie connesse a reati di tipo ambientale, con particolare riferimento ai procedimenti penali conclusi o tutt’oggi in corso, e, dall’altro, a fenomeni di corruzione e criminalità organizzata a questi riconducibili.