Docente a contratto di Antropologia sociale presso il Dipartimento Storia, Culture, Civiltà Università di Bologna, di Antropologia culturale e Sociologia della salute presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università di Perugia è stato assegnista di ricerca presso l’Università di Messina nel PRIN “Ecofrizioni dell’antropocene” (2017-2018). È membro del consiglio direttivo della Società italiana di antropologia medica (Siam) e redattore della rivista AM-Rivista della società italiana di antropologia medica. Si è laureato con una tesi di antropologia medica presso l’Università di Perugia (2005) e ha conseguito il dottorato in Metodologie della ricerca Etno-Antropologica (Mrea) presso l’Università di Siena (2009). I suoi maggiori interessi di studio e ricerca sono: migrazioni e mobilità transnazionali, antropologia medica, dell’ambiente e del patrimonio. Ha studiato le relazioni tra migranti e istituzioni in Puglia – province di Brindisi e Lecce – con una particolare attenzione verso le prassi emergenziali di identificazione, accoglienza ed espulsione. Sempre in Puglia – provincia di Brindisi – ha condotto una ricerca sui possibili rapporti tra inquinamento industriale (specificatamente quello prodotto da centrali termoelettriche a carbone) e diffusione di patologie, e in particolare al complesso legame causale che li pone in relazione nello spazio pubblico. Ha pubblicato diversi articoli e saggi su riviste specializzate tra i quali Alì fuori dalla legge. Migrazione biopolitica e stato di eccezione in Italia (2011); Presenze internazionali. Prospettive etnografiche sulla dimensione fisico-politica delle migrazioni in Italia (con Giovanni Pizza 2012), Esperienze dell’attesa e retoriche del tempo. L’impegno dell’antropologia nel campo sanitario (con Giovanni Pizza 2016) Carbone. Inquinamento industriale, salute e politica a Brindisi (2018)